Prealpi Venete

Dolomiti Bellunesi e Alpago

Bibliografia:
Gianpaolo Sani - Dolomiti di'Inverno - Tamari

 

Qui, grazie a Bepi, ho scoperto lo sci ripido.

 

Monte Paster, 2067 m, Parete Ovest
da Tambre, S3 (F/3.2), disl. 900 m, E1, 35-40°/700m ***

Informazioni:
Da Tambre (Alpago), prendere la strada per Pianon e parcheggiare a Casera Cate. Qui salire per la Val Salatis, al primo ghiaione sulla sx salire e quindi prendere il primo canale sulla dx (35°) coperto di arbusti e alberi. Risalirlo fino in cresta. Piegare a sx su una cengia, attraversare un canale e poi salire il canale successivo (40°) fino in cima. Discesa per la via di salita un po' combat per via delle piante e del ripido


 

 

Cimon di Palantina, 2190 m, Parete Sud Ovest,
da Tambre, S3 (E/3.2), disl. 950 m, E1, 35-40°/400m ****

Informazioni:
Da Tambre (Alpago), prendere la strada per Sant'Anna e parcheggiare alla M.ga di Pian Grande. Qui salire nella faggeta fino alla Casera Palantina e prendere in direzione della cresta SE del Cimone Palantina. Continuare sulla pala su pendenze sostenute fino all'anticima quindi facilmente in cima lungo la cresta. Dalla cima panorama eccezionale su tutto il Golfo di Trieste.
Discesa sulla parete SE che presentava firn già dalle 11.00 (15 gennaio) su pendenze intorno i 35-40°, quindi evitare i salti vs dx or perpendii privi di arbusti e alberi.


 

 

Monte Crepon, 2107 m, Parete Sud Ovest
da Puos d'Alpago, S4 (F/4.1), disl. 950 m, E1, 40°/300m ***

Informazioni:
Da Puos d'Alpago prendere la strada per Lamosano e quindi per Funes e parcheggiare alla Cascina Crosetta. Salire con gli sci nella Venal di Funes nel bosco, terminato il quale salire per il pendio del Monte Crepon a sx puntando verso la cima e passando attraverso l'unico passaggio attraverso le rocce, quindi sulla pala vs la cima sci in spalla.
Discesa sui 40, forse un po' più. Noi abbiamo trovato un 10 cm di fresca su fondo duro con continui piccoli scaricamenti sotto gli sci.
Molto bella se penso che l'abbiamo fatta in mattinata prima del turno di pomeriggio

 

 

Monte Teverone, 2345 m, Canalone Valars (SW)
da Puos d'Alpago, S3 (F/3.1), disl. 1300m, E1, 30-35°/1100m *****

Informazioni:
Da Puos d'Alpago prendere la strada per Lamosano e quindi per S. Martino e parcheggiare a Degnona. Salire con gli sci in spalla per il sentiero che immette nel canalone fino a q. 1500 poi possibile con rampant ma bello ripido, altrimenti sci in spalla fino in cima.
La discesa è una sciata favoloso lungo questo canalone regolare con pendenze tra i 30 e 35° fino a 1300 m. Ramponi e picca utili per passare l'imbuto finale senza neve quindi doppia. Con tante valanghe è possibile che l'imbuto si riempa di neve e quindi è percorribile con gli sci (45°).
Canale da fare assolutamente quando ha già scaricato


 

 

Monte Cornor, 2170 m
da Sant'Anna. S2 (E/2.3), disl. 960m, esp. S ***

Informazioni:
Gita facile, sciisticamente molto valida con pendii regolari sui 30° tranne gli ultimi 200m alla forcella sui 40°.
Da Sant'Anna, lasciare l'auto a Malga di Pian Grande. Qui salire nel bosco lungo il versante S della Cima delle Vacche su sentiero 923 quindi superata la cresta SW salire nel canale a sx che porta alla forcella Cornor. Dalla forcella in cima. Discesa per l'itinerario di salita.


 

Monte Guslon, 2195 m
da Sant'Anna. S2 (E/2.1), disl. 980m, esp. SW ***

Informazioni:
Gita facile, sciisticamente molto valida con pendii regolari sui 30°. Da fare assolutamente dopo una bella nevicata.
Da Sant'Anna, lasciare l'auto a Malga di Pian Grande. Qui proseguire lungo la strada fino alla Malga Pian Lastre e salire in direz. NE per superare la Costa Schienon e quindi puntare alla pala del Monte Guslon. Pendii regolari fino in cima.