Massiccio del Toubkal
Intorno al Toubkal esistono diverse salite alpinsitiche di stampo classico non molto frequentate ma molto interessanti sia in condizioni invernali che estive.
La maggior parte delle montagne intorno sono un po' un ammasso di pietre ma alcune salite offrono qualche lunghezza con roccia sana. Sono necessari esperienza alpinistica e orientamento,
le vie sono completamente da proteggere salvo qualche raro chiodo.
Toubkal
Cresta WSW (Ouanoums), D, V+, 300m***
Informazioni: rappresenta sembra la via più bella per salire al Toubkal. Via discontinua che percorre le 4 torri che costituiscono la cresta WSW. Qualche lunghezza su roccia friabile completamente sulla cresta, molto panoramica e con qualche
lunghezza molto bella.
Dal rifugio del Toubkal, prendere verso S in direzione del Tizi n'Ouagane per 30 minuti circa fino a prendere un sentiero che si stacca verso E in direzione del Tizi Ouanoums ben visibile e che si
raggiunge in 30 minuti (1h dal rifugio). Arrivare ai piedi della prima torre.
Prima Torre
L1 IV, 20m Salire al centro lasciando la grossa fessura sulla sx. Arrivare ad una cengia e sostare in un canalino sulla sx compreso tra una torre staccata e la faccia S della Prima torre. Roccia molto friabile, attenzione
L2 III, 40m Continuare nel canalino fino al colletto e arrampicare sulla cresta esposta fino ad una piattaforma, roccia buona.
L3 V, 25m Salire sopra un sasso staccato di fronte la torre e salire sulla parete della torre (1 passo V, 1 chiodo),continuare facilmente fino alla cima della Prima torre
Disarrampicare alla base della Seconda Torre
Seconda Torre
L4 III, 35m Tenendo sulla dx il largo camino che taglia la torre, salire le placche ben ammanigliate a sx fino a raggiungere un canale con sassi rotti
L5 V+, 20m Salire verso dx su roccia molto friabile e sassi in bilico
(attenzione !) quindi arrivare ad una piattaforma e attaccare un muretto liscio
(1p. V+.
evitabile, é infatti possibile continuare nel canalino ma la roccia é peggiore). Arrivare in cima (II) alla Seconda Torre
Fare una corda doppia (necessaria corda 50m) fino alla base assicurandosi a dei massi sul lato NW.
Terza Torre
L6 V+, 40m Salire la fessura rettilinea in mezzo alla torre aggirando il salto iniziale sulla sx (IV) e quindi rivenire alla fessura, salire fino al blocco incastrato (V+, 2 chiodi)
quindi salire il diedro fino alla cengia
L7 III+, 30m Salire la fessura verso dx e quindi un facile canalino porta alla cima. Disarrampicare le rocce sul lato NW e arrivare alla base della Quarta Torre
Quarta Torre
L8 V+, 40m Salire sullo spigolo (difficile la protezione, V+) alla cengia quindi facilmente verso una piattaforma (II)
L9 II, 40m facilmente su placche alla piattaforma finale.
La via finisce qui. E' possibile scendere ad un primo colle e salire a piedi su sfasciumi al Toubkal West o alternativamente (come abbiamo fatto noi) scendere direttamente nel
vallone dell'Ikhibi Sud (via normale al Toubkal) che porta al rifugio.
Materiale necessario: corda 50m, friends fino al 2BD, cordini.
Un grazie a Gabriel, le più belle foto sono sue
Biguinoussene, 4007m
Cresta Sud + traversata Clochetons, AD+, III+*
Informazioni:Abbiamo voluto collegare due ascensioni, la traversata dei Clochetons (AD+), tre campanili caratteristici visibili dal rifugio all'ascensione del Biguinoussene, e una lunga cavalcata di cresta (PD+) per arrivare sulla cima del Biguinoussene.
In realtà entrambe le ascensioni si svolgono su roccia molto mediocre, l'avvicinamento e il ritorno su canaloni ghiaiosi senza traccia e molto faticosi (meglio d'inverno) ed infine la cresta sud alla cima secondo me non
è fattibile a meno di decine di doppie da attrezzare su massi instabili. Pertanto dopo l'attraversata dei Clochetons e il raggiungimento della prima torre del Biguinoussene, abbiamo lasciato la cresta e percorso le cenge di sfasciumi per raggiungere la cresta nord.
Da qui sono salito in cima e abbiamo continuato poi la traversata. L'arrampicata sui Clochetons è da sconsigliare mentre per la salita al Biguinoussene è da preferire la cresta nord.
Informazioni: Dal rifugio Toubkal (3200m) salire il couloir dei Clochetons fino al colle sud dei Clochetons, (3920m) i Clochetons rimangono sulla destra salendo. Traccia poco visibile, comunque meglio stare vicino alle rocce lato destro salendo.
Quindi iniziare la traversata dei tre Clochetons:
L1: salire in conserva lungo la cresta lato E del primo Clochetons (30m, II), scendere di altri 30mm e sostare sotto le due torri del secondo Clocheton (60m, II)
L2: salire la torre di destra (cima maggiore) lungo un diedro quindi salire la parete E della torre (60m, III+)
Il terzo Clochetons più basso a nord è di roccia instabile da sud. Scendere quindi arrampicando lungo il canale che separa i due ultimi clochetons per 100m circa e raggiungere il colle nord dei Clochetons.
Per la traversata sarebbe più interessante da nord verso sud, su difficoltà nettamente maggiori sul terzo Clochetons (V-VI) ma su roccia non molto affidabile. Continuare la traversata verso il Biguinoussene lungo la cresta fino ad arrivare ai pinnacoli sotto la cima (ca. 1 km). Qui stare sul fianco E e raggiungere la cresta N (ometto). Dalla cresta N è possibile salire
facilmente alla cima, 4007m (tracce, ometti, pp. II). Ridiscendere lungo la cresta N e raggiungere il Tizi n-Tadat (3800m, dove sorge il pinnacolo di Tadat) da dove per sfasciumi si scende al rifugio.
Aiguille du Gué - Parete N
Voie Defilé, D+, VI, 100m***
Informazioni: Via breve che si abbina alle vie sull'Aiguille du Grabe. La via resta completamente all'ombra tutto il giorno.
Attacco: entrando nelle gole da sud, la prima struttura rocciosa sulla
destra è proprio l'Aguille du Gue, la via attacca sulla parete N sulla sx alla
base del grande diedro. Spittata, qualche friend medio piccolo utile sul secondo
tiro.
L1: 5b, 40m Qui è descritto il primo tiro della via del Diedro che corre
parallela a sx alla via Defilé. Il primo tiro però della via Defilé ha una
partenza dall'acqua e una spittatura da finire a terra. Salire verticalmente un
po' verso dx sino ad entrare in un grande diedro verticale. Uscire a dx in sosta.
L2: 5c+, 45m+
a dx della sosta seguendo il filo dello spigolo. Lunghezza molto bella ed esposta.
L3: 5c, 15m. Salire il divertente muro verticale ben appigliato indi uscire a sx e sostare.
L4: II
proseguire sino a raggiungere la sommità del settore dove un ometto indica l'ancoraggio della calata.
Discesa:
dalla sommità mediante una calata in doppia di 25 metri si raggiunge l'intaglio che divide l'Aguille du Gué dall'Aguille du Grabe.
Continuare sull'Aiguille du Grabe o scendere in doppia verso dx verso l'Hotel
Mansour
Aiguille du Grabe - Cresta W
Pilier du Guetteur, TD, VII, 250m****
Informazioni: Via che si abbina alle vie sull'Aiguille du Gué. La via è al sole
tutto il giorno e molto panoramica, vista sulle gole eccezionale. Tiro chiave
protetto lungo e non integrabile. Utili friends negli ultimi tiri facili dove la
chiodatura è lunga.
Attacco: vedi Voie Defilé o dall'Hotel Mansour salire il sentiero che sale
fianco est all'Aiguille du Gue e salire il canale tra quest'ultima e l'Aiguille
du Grabe.
L1:
III, 45m. Dall'intaglio risalire le rocce rotte sino a quando la parete diviene verticale.
Sosta da attrezzare
L2:
6a+, 30m. Salire il muretto verticale e raggiunta una piccola cengia traversare verso dx sin sotto un altro muretto verticale
fessurato oltre il quale sulla dx si trova la sosta. Tiro ben protetto.
L3: 6b, 40m. Salire a destra della sosta lungo una fessurina gialla puntando ad
una piantina dalla quale di obliqua a sx per un bombé delicato sino alla successiva sosta.
Tiro sostenuto e protezioni lontane (7 spit).
L4:
5a, 40m. Salire verticalmente e portarsi a sx verso lo spigolo. Proseguire poi in verticale
su rocce rotte ed esposte sino alla sosta. (3 spit)
L5:
5a, 40m. Sempre in verticale sino alla sosta. (4 spit)
L6:
5c, 50m. Salire la placca sopra la sosta, puntare poi al tetto che si vince
atleticamente, ben protetto Su terreno via via più semplice si raggiunge la
sommità.
Discesa: dalla vetta camminare per sfasciumi verso destra sino a raggiungere il vallone "Du Niabe" (numerosi ometti). Qui si imbocca un evidente sentiero che scende
in direzione dell'Hotel El Mansour.
Pilier du Couchant - Parete NW
Voie Abert, TD, VII-, 330m****
Informazioni:
Via molto bella che percorre verticalmente l'intero pilastro.
La via è protetta a spit o chiodi nei primi 5 tiri poi il resto è da proteggere
completamente. Fondamentale comunque integrare le protezioni in posto con friend
e dadi. Chiodi superflui.
Soste su due spit.
Attacco: entrando nelle gole da sud, si supera la prima struttura rocciosa sulla
destra che porta il nome di Aguille du Gue, una seconda che corrisponde
all'avancorpo del Pilier du Couchant e quindi l'imponente Pilier du Couchant. Guadare il fiume,
l'attacco si trova nel punto più basso della parete stando a sx di un alberello che si trova a 10 metri da terra
su roccia nerastra.
L1: 6a+, 40m. La via comincia subito a freddo con una bella arrampicata tecnica
su placca verticale.
L2: 5c, 35m. Bel tiro vario su fessure, passo di 6a alla fine. Protezioni
lontane.
L3: 6a+, 40m. Tiro molto sostenuto, verticale, su prese molto piccole e
protezioni lontane (7 spit). E' il tiro chiave della via, i passaggi sono
effettivamente non più di 6a/6a+ ma per la continuità potrebbe benissimo valere
6b.
L4: 6a+, 40m. Dalla sosta nettamente a dx su un diedro con pochi appoggi e di
difficile interpretazione e protezione, quindi a sx su una cengia e dritti per
un camino da proteggere.
L5: 5c, 45m. Verso dx su una piccola pancia.
L6: 5a, 40m. Salire sulla piccola paretina verso l'ultimo spit della via. Da qui
in avanti la via è da proteggere integralmente. salire il facile camino un po'
sporco (qualche roccia si muove), quindi proseguire verso sx su una placca con
rocce rotte e uno spigolo inclinato fino ad arrivare su una cengia, sosta
su 2 chiodi. I chiodi con cordino che si vedono nel grande diedro a dx sono
della via Classica.
L7: 5c, 45m. Salire in verticale zigzagando tra rocce rotte e blocchi
strapiombanti arrivando su un piano con sosta a chiodi un po' strana ma
efficace. Un paio di chiodi in via.
L8: 5c, 40m. Salire sulla placca fessurata a sx e poi prendere il bel diedro
fessura che sempre puntando a sx conduce ad una comoda sosta a spit e clessidra
sotto la cima del pilastro.
L9: 4a, 15m. Salire gli ultimi facili metri fino alla cima, sosta da attrezzare
su spuntone.
Discesa: dalla vetta camminare per sfasciumi verso destra sino a raggiungere il vallone "Du Niabe" (numerosi ometti). Qui si imbocca un evidente sentiero che scende
in direzione dell'Hotel El Mansour.
Pilier du Couchant - Parete SW
Voie Diedre Chibania, TD, VII, 300m****
Informazioni:
Via magnifica che percorre il grande diedro del pilastro.
La via è protetta a spit anche se spesso lontani. Integrare le protezioni in
posto con friend e dadi. Il passaggio nel diedro non è da sottovalutare
dal punto di vista psicologico. Chiodi superflui.
Soste su due spit.
Attacco: entrando nelle gole da sud, si supera la prima struttura rocciosa sulla
destra che porta il nome di Aguille du Gue, una seconda che corrisponde
all'avancorpo del Pilier du Couchant e quindi l'imponente Pilier du Couchant. Guadare il fiume
e salire il grande couloir tra l'avancorpo e il pilier per circa 60m (III
esposto, noi ci siamo andati slegati ma forse potrebbe essere saggio non farlo).
L'attacco si trova in corrispondenza di un grande albero (2 spit con catena).
L1: 5c, 35m. Salire il diedro fessura, quindi continuare dritti e attraversare
nettamente a sx su un bombé,la sosta è poco dopo a sx.
L2: 5c, 35m. Salire in diagonale verso sx su fessure verticali e lame staccate,
possibilità di proteggersi ulteriormente.
L3: 6a+, 25m. E' l'inizio del grande "terrrribile" diedro. Passaggi da non
sottovalutare, il mio compagno l'ho visto in posizioni non proprio ortodosse.
Spittatura lontana.
L4: 6b, 50m. Tiro chiave molto lungo che percorre l'intero diedro. Inizio molto
delicato di piedi, spittatura sufficiente. Poi la difficoltà scende sul 6a e la
protezione si allunga.
L5: 5b, 35m. Salire il facile couloir, stando sempre verso sx. Qualche passaggio
di forza. Sosta su una bella piattaforma sotto alla parete finale.
L6: 5c, 40m. Salire la placca fessurata finale. Spit distanti e mal posizionati.
L7: 3, 15m. Ultimi passi fra blocchi conducono alla cima.
Discesa: dalla vetta camminare per sfasciumi verso destra sino a raggiungere il vallone "Du Niabe" (numerosi ometti). Qui si imbocca un evidente sentiero che scende
in direzione dell'Hotel El Mansour.
Les Jardins d'eté - Parete NW
Pilier Tike Saab, D+, V+, 150m***
Informazioni: Bella via piacevole per prendere conoscenza con Todra. Prende
il sole dalle 10.30/11. Interamente spittata.
Attacco: dopo l'uscita delle gole puntare alla falesia sulla destra davanti agli
orti. La via sale il pilastro in evidenza sulla parte dx della falesia.
L1: 5c, 50m. Dopo una ventina di metri di III passo di 5c e si arriva ad una
sosta intermedia, proseguire fino alla base del pilastro
L2: 5b, 35m. Salire verso dx e rimontare al centro del pilastro per bella
arrampicata.
L3: 5b, 30m. Salire la cima del pilastro e quindi per blocchi attaccare la
placca
L4: 5b, 35m. Continuare verticalmente su placca a buchi
Discesa in doppia.
Les Jardins d'eté - Parete NW
Diedre Tike Saab, D+, VI, 150m***
Informazioni: Bella via piacevole per prendere conoscenza con Todra. Prende
il sole dalle 10.30/11. Interamente spittata.
Attacco: dopo l'uscita delle gole puntare alla falesia sulla destra davanti agli
orti. La via sale il diedro a sx del pilastro in evidenza sulla parte dx della
falesia.
L1: 5c, 50m. Dopo una ventina di metri di III passo di 5c e si arriva ad una
sosta intermedia, proseguire fino alla base del pilastro
L2: 5c, 50m. Salire verso sx e rimontare il diedro per bella arrampicata. Spit
un po' lontani.
L3: 5c, 50m. Continuare tra diedro e placca a buchi, salire uno strapiombino e
puntare alla cima del pilastro a dx dove si sosta
Discesa in doppia.
Tafraoute e il Jbel El Kest
Situato nell'Anti Atlante, a sud est di Agadir, questo sito di arrampicata é senza dubbio
quello più vasto esistente in Marocco e nello stesso tempo quello meno
conosciuto. Il motivo di questo paradosso é che é stato scoperto solo da una
ventina d'anni e che si arrampica rigorosamente in stile "trad".
Scoperto
negli anni 90 da un gruppo di inglesi (Les Brown, Trevor Jones, Joe Brown, Chris
Bonington e Claude Davies), il posto é stato tenuto segreto per una decina
d'anni per il piacere di esplorare e aprire vie in un posto magnifico, caldo e
senza nessun climber in giro. Solo nel 2004 decisero di pubblicare una guida,
Climbing in the Moroccon Anti Atlas che restò fino
al 2010 l'unico testo disponibile del luogo. La guida é stata redatta con
lo scopo di alimentare la curiosità di altri alpinisti, per lo più inglesi, affinché continuassero
l'esplorazione. Infatti le relazioni ivi contenute sono molto stringate con foto
della linea di salita, lunghezza e difficoltà complessiva (scala inglese),
lasciando agli eventuali ripetitori il gusto della scoperta e del rischio. La
guida copre la zona di Tafraoute e la parte sud del Jbel El Kest, nota come
Ameln Valley. D'allora l'Oxford Alpine Club ha continuato sistematicamente
l'esplorazione coprendo anche la parte nord che si rilevò maggiormente
interessante per la qualità della roccia e per gli avvicinamenti decisamente più
brevi. Nel 2010 é stata pubblicata la prima vera guida alpinistica con tanto di
descrizione delle vie (Moroccon Anti Atlas North - Steve Broadbent - Oxford
Alpine Club) che viene regolarmente tenuta aggiornata attraverso il sito
www.climb-tafraoute.com . Li potete
trovare ulteriori informazioni e compagni di scalata. Le quotazioni sono date
impiegando la scala UIAA e tra parentesi la scala inglese. Per una correlazione
ho impiegato quanto riportato su
Wikipedia. Nel 2012 è uscita una nuova guida, Morocco Rock che copre meglio la zona est del Jbel El Kest e il Taskra, massiccio a nord del Jbel El Kest.
con oltre 1000 vie descritte.
Ameln Valley
Crag Tizgut - Parete E
Superi, D, V (4A, S), 250m**
Informazioni: Il posto é molto tranquillo e selvaggio ma la via, anche se
segnalata dalla guida di Davies come tra le migliori, offre sul tiro chiave
roccia friabile. Dopo il secondo tiro la via diminuisce troppo la pendenza.
Senz'altro nella gola ne esistono delle migliori.
Attacco: da Tafraoute
(10 minuti) prendere la strada per il Tizi-n-Tarakine e svoltare a sx per Tizgut su strada
sterrata. Lasciare l'auto nel paese e in mezz'ora salire nella gola sopra il
paesino. E' possibile raggiungere la gola anche da Aguchtim se sbagliate strada
come abbiamo fatto noi. Dall'entarta della gola l'attacco si raggiunge in altri
20 minuti.
Se volete tenervi il gusto dell'avventura non leggete
oltre, altrimenti...
L1: III, 50m. Salire i gradoni fin sotto il tetto
visibile dal basso e sostare a sx.
L2: V, 50m. Attraversare sotto il primo
tetto piccolo e salire sulla dx quindi salire verticalmente fin sotto il secondo
tetto più grande e superarlo nella parte centrale (terreno fragile, chiodi a
lama utili), quindi salire sopra il tetto (buoni appigli ...sani) e facilmente
in cima al pilastro.
L3: III, 45m. Salire tra piant espinose altri gradoni a
dx di un pilastro fin sotto ad un diedro
L4: IV+, 60m. Salire il facile
diedro (roccia friabile a sx) quindi salire per pendio facile (II-III) fino al
termine della corda
L5: IV+, 50m. Continuare fino in cima su terreno
facile con qualche passo un filo piu impegnativo.
Discesa: scendere verso
nord (dx salendo) fino a trovare un vallone che scende e che arriva a due
canaloni ripidi. Non prendere i canaloni per improvvisare le doppie come dice la
guida ma continuare verso nord in direzione di salita della gola fino a quando
vi trovate nella gola. Risalite un crinale per 20m che divide longitudinalmente
la gola per trovarvi nella parte sx orografica della gola stessa. Seguite le
tracce che vi conducono all'attacco e quindi alla base della gola. La via
potrebbe essere interrotta al 2° tiro con un paio di doppie da attrezzare.
Materiale: Una serie di friends, nuts, chiodi a lama. Nessun materiale in posto.
Crag Anergui - Parete W
Artful Dodger, TD-, VI- (4C, HVS), 380m***
Informazioni: La sola visita del piccolo villaggio di Anergui vale
l'arrampicata. Anche questa segnalata tra le migliori, si tratta di una via dove
la scelta dell'itinerario non é sempre facile e le parti piu impegnative sono
caratterizzate da tratti friabili. Presenta tuttavia delle lunghezze splendide.
Attacco: da Tafraoute (10 min) prendere la strada per Tanalt nell'Ameln Valley.
Girare a dx (attenzione il cartello si legge solo se si viene in senso opposto)
per Anergui e seguire la strada sterrata che si inerpica per diversi km per una
valle canyon fino ad arrivare ad Anergui. Lasciare l'auto alla fine della
strada. Il Crag di Anergui é sulla dx salendo. Vi sono tracciate diverse vie,
quella scelta da noi sale per lo spigolo dopo il profondo intaglio che divide la
montagna, 10 minuti di avvicinamento dall'auto.
L1: V+, 50m. Salire la faccia
SW dello sperone rimanendo verso la fessura di dx, qualche tratto friabile, poco
proteggibile. Raggiungere la grossa cengia e sostare all'estremità sx salendo.
L2: V+, 45m. Spostarsi oltre la cengia (piante spinose, eventualmente scendere
qualche metro e traversare) e salire il secondo evidente diedro, su roccia
fantastica e proteggibile (é il tiro più bello della via) fino a sostare sotto
un tetto su chiodi.
L3: VI-, 55m. Salire dritti con passo violento su terreno
friabile, poi migliora rapidamente per entrare in un diedro da cui si esce verso
dx (dritti terreno friabile) su una grossa cengia con placca sovrastante
L4:
IV+, 40m. Salire la placca verso sx e proseguire lungo lo spigolo fino ad una
zona di sassi rotti
L5: V+, 50m, Oltrepassare lo spigolo a dx per un passo
delicato quindi proseguire fino ad una cengia con un masso staccato e continuare
sulla placca inclinata, prendere a sx il diedro
L6: V+, 50m Salire verso dx
su parete rotta poi proseguire su terreno più facile e uscire verso dx salendo
un grosso masso per portarsi su una grande cengia
L7: VI-, 40m Salire sulla
parete sovrastante con passo violento e proseguire per un sistema di fessure
verso sx su roccia molto compatta quindi raggiungere l'ennesima cengia stando
sulla sua estremità dx sotto alcuni massi rotti
L8: IV, 50m Salire per il
diedro sopra i massi rotti e gadagnare lo spigolo a dx, quindi arrampicare le
facili rocce (III) che salgono accanto al canale erboso quindi facilmente la via
finisce.
Discesa: attraversare (non scendere) a sx nel canale fino ad
arrivare contro la parete S dell'altra porzione dell'Anergui. Scendere a questo
punto il canale stando tra la parete e uno spartiacque roccioso che divide il
canale. Raggiungere il villaggio tra piante di mandorli e argan.
Materiale:
Una serie di friends (meglio raddoppiare i piccoli), nuts, chiodi a lama, a V e
universali. Nessun materiale in posto.
Sidi M'Zal Area
Fylde Crag, NE
Sez Les, D+, V+ (4C, VS), 110m***
Informazioni: Sulla guida Moroccan Anti Atlas è chiamato Anonymous Wall, sulla nuova guida Morocco Rock Fylde Crag
Dal villaggio Sidi M'Zal entrare nella gola che si vede verso Ovest. Dopo 40 minuti di cammino si raggiunge un'altura e un posto con mistriosi sassi dipinti di bianco.
Qui prendere la piccola valle che sale a sinistra salendo per campi di mandorli fino a vedere l'enorme diedro che sale sulla parete alla vostra destra (esposizione Est)
L1 V+, 50m. Salire la insidiosa placca rosa e portarsi all'inizio del diedro, continuare lungo il diedro fino a raggiungerne la fine, passare a destra e sostare
L2 V+, 40m Salire lungo il diedro e sostare sotto il tetto verso sinistra.
L3 V+, 20m Passare a sinistra il tetto con passaggio atletico poi facile a placca verso destra.
Scendere verso sinistra (S) fino ad incontrare un canale che riporta al campo di mandorli
Materiale: Una serie di friends (meglio raddoppiare i medi), nuts, qualche chiodo a lama. Nessun materiale in posto.
Afantinzar
Ksar Rock - Cannon Tower
Desert Man + Jedi Groove, TD-, VI+ (5A, E1), 100m****
Informazioni: Lo Ksar Rock si trova nel nord del Jbel El Kest vicino a
Afantinzar a 1 ora abbondante da Tafraoute e viene considerato come uno dei
posti migliori di tutto l'Anti Atlas...e hanno ragione. Qui la roccia é
sanissima e gli avvicinamenti sono da falesia. Fessure e tetti abbondano. Lo
Ksar Rock, chiamato dai locali Azrol L'Modda, si trova immerso tra i mandorli
sopra il piccolo villaggio di Annamer a 2 minuti dalla strada (non vi
preoccupate per la gente, in una giornata é passata solo una macchina e l'unica
persona che abbiamo visto é una donna intenta a prendere l'acqua da un pozzo.
Insomma un posto fantastico !
Attacco: Desert Man attacca sulla parete E
della Cannon Tower ed é costituita dai primi 2 tiri
L1 IV, 35m. Salire
all'estremità dx della grotta quindi su parete perfettamente ammanigliata e
molto proteggibile salire alla cengetta a metà torre, splendido tiro.
L2 V,
25m . Salire fino alla cima della torre su roccia compatta e fessurata.
L3
II, 20m, tiro di collegamento per raggiungere l'attacco di Jedi Groove, scendere
nell'intaglio (cordini per doppie) e salire a dx passando sotto un masso posto
di traverso. Sostare
L4 VI+, 20m. Passare sulla cengia a sx salendo, quindi
salire la bella fessura (VI+) che si trova all'inizio e spostarsi nel diedro per
uscire sull'evidente roccia piatta (Il Pulpito). La relazione dice di salire
direttamente il diedro con difficoltà di 4B (V+) ma era ostruito da un cespuglio
spinoso.
L5 VI+, 20m. Tiro meraviglioso. Con passo delicato ed aereo
guadagnare la cengetta che da accesso allo spigolo strapiombante. Salire dritti
sotto il tettino e superarlo sulla dx quindi attaccare la seconda parte ripida
per un'altra sezione stupenda. Il terzo salto si supera direttamente nel diedro
con arrampicata esposta ma molto proteggibile e su ottime maniglie. Fantastico.
Slegati raggiungere facilmente la cima ove si trova il Cocktail Wall e delle
teiere per farsi il thé. Scendere verso N quindi piegare a W e guadagnare un
canale di discesa.
Materiale: Una serie di friends (meglio raddoppiare i
medi), nuts, qualche chiodo a lama, a V e universali. Nessun materiale in posto.
Ksar Rock - South Face
Lady X + Noah's Ark, D+, V+ (4B, HS), 100m****
Informazioni: Un'altra eccezionale combinata sulla parete sud. Due piccole vie su roccia fantastica e sanissima
Attacco: Lady X attacca dietro al villaggio nella parete denominata Lower Tier. Salire facilmente tra cactus ad una terrazza passando dietro ad un masso.
La via parte nella parte sinistra della parete nel punto piu basso
L1 V+, 40m. Salire su ottimi appigli verticalmente fino a raggiungere il masso che separe la parete dalla cengia successiva. Sostare.
Quindi passare dietro al masso da sinistra e scendere la cengia erbosa versi sinistra. Dopo un saltino si trova la via Noah's Ark che parte da una fessura ad arco verso destra.
L2 V+, 25m salire la fessura fino ad una comoda cengia (clessidra).
L2 V+, 25m, continuare fino ad una cengia (passare a sinistra di un arco staccato dalla parete e poi proseguire verticalmente fino ad una larga cengia.
L3 V+, 20m facile proseguimento su appigli fantastici fino alla cengia Catwalk. Qui proseguire facilmente in cima per altri 30 metri
Scendere verso N quindi piegare a W e guadagnare un canale di discesa.
Materiale: Una serie di friends (meglio raddoppiare i
medi), nuts. Nessun materiale in posto.
Informazioni: Ottima zona di tiri scuola per impratichirsi sulla protezione con friend e chiodi. I tiri sono tutti facili (III, IV) e la roccia è sana ovunque. E' la parete fessurata e appoggiata alla
sinistra di Ksar Rock
Consigliati sulle fessure esposte a est:
Ground Nutmeg, III+, 20m
Burnt Sienna, III, 20m
Bagel Down, III+, 20m
Blu Gnu, IV, 30m. Sulla parete sud a destra delle fessure
Lower Eagle Crag - North Face
Pink Lady, D+, VI (4C, VS), 230m**
Informazioni: E' la larga parete di fronte a Ksar Rock, esposta a nord. Roccia abbastanza buona. Offre un bel terzo tiro anche se l'inizio è un po' muschioso. Per il resto non ci è sembrata eccezionale.
Attacco: Salire a vista del pilastro che si trova nella parte centrale della parete attraverso
tracce di sentiero e arbusti
L1 III, 50m. Salire per facili gardoni ad una rampa che sale a sinistra, seguire la rampa stando a destra del diedro.
L2 V+, 50m spostarsi a sinistra della placca (possibilità bagnato) e salire il diedro liscio a sinistra della traccia nera dell'acqua. Arrivare alla piazzola dove si puo sostare su albero
o proseguire facilmente per una decina di metri fin sotto la parete
L3 VI, 50m salire la parete su roccia infida e muschiosa lungo la fessura ben visibile, andare verso destra ad una cengia (bagnato) quindi proseguire verso la cresta sulla sinistra con alcuni
bei passaggi atletici quindi spostarsi sulla destra quando diviene strapiombante e fermarsi ad una piccola cengia sotto ad un camino
L4 IV+, 40m. Proseguire lungo il camino e continuare a salire la torre a sinistra, quindi facilmente ad una larga cengia (Lunchtime ledge) sotto un tetto.
L5 VI-, 50m. Passare il tetto utilizzando l'evidente fessura obliqua che sale verso sinistra. Con passo atletico puntare al fico sopra. Facilmente fino a quando la corda finisce
Slegati raggiungere facilmente la cima. Scendere verso W seguendo gli ometti e raggiungere il parcheggio di Ksar Rock
Materiale: Una serie di friends (meglio raddoppiare i medi), nuts, qualche chiodo a lama, a V e universali. Nessun materiale in posto.
Idaougnidif
Adrar Umlil - Tower 4 - Parete NW
Sunset Boulevard,
D, V (S), 95m**
Informazioni: Via su roccia sana, poco proteggibile nella parte mediana.
Complesso di 5 torri che sovrastano il paese di Amzkhssan e Tassila. Sulle prime
due torri vi sono molte vie tra il 6a e 6c. Le ultime tre sono per lo più tra il
V e il 6a.
Da Idagnidif passare il paese di Amzkhassan e prendere la prima
sterrata che scende a sx, si passa davanti ad una cascata (secca per la maggior
parte dell'anno) e si prosegue fino a Tassila. Si parcheggia al villaggio (sono
3 case). Prendere il sentiero che sale dal torrente poco prima del villaggio e
che sale in direzione sud. Si sale per terrazze fino ad un colle, da qui si
scorgono le 5 torri sulla sx salendo. La via attacca nel canale tra la quarta e
la quinta torre (ometti). 1h
L1 IV+, 25m,. Salire la fessura
della parete e obliquare vs sx per prendere una spaccatura diagonale fino
ad un cespuglio.
L2 V, 50m. Proseguire diritto su parete verticale con buone
tacche poco proteggibile fino ad una cengia
L3 III, 20m, per facili passi
salire alla cengia sommitale da cui si scende.
Discesa verso est quindi
prendere a sx il canale che divide la quarta dalla quinta torre
Adrar Umlil - Tower 5
Starlight Express,
D+, VI- (4C, HS), 105m**
Informazioni: Via classificata al primo posto nella guida tra le vie di
questa difficoltà. A vederla é una lama enorme fino in cima ma che in pratica
non si tocca quasi mai. Molto discontinua.
Da Idagnidif passare il paese di Amzkhassan e prendere la prima sterrata che scende a sx, si passa davanti ad una cascata (secca per la maggior parte dell'anno) e si prosegue fino a Tassila. Si parcheggia al villaggio (sono 3 case). Prendere il sentiero che sale dal torrente poco prima del villaggio e che sale in direzione sud. Si sale per terrazze fino ad un colle, da qui si scorgono le 5 torri sulla sx salendo.
Fiancheggiarle tutte e cinque fino in fondo. La via attacca sulla parete SE. 1h.
L1 III+,
50m Tenere la lama sulla vs sx e salire per facili rocce fin sotto
all'angolo sx del tetto
L2 VI-, 55m Salire la placca e passare sul bombé a dx
con un passaggio delicato quindi traversare ancora vs dx ed uscire fuori dal
primo tetto, proseguire dritto e uscire fuori dal secondo tetto sulla dx,
arrivare in cima
Discesa: scendere la rampa che scende a dx salendo,
passaggio esposto su roccia poco sana.
Adrar Iffran - Parete SW
Goldrush, TD-, VI (5A,
HVS), 120m***
Informazioni: Grande varietà di passaggi, fessure, camini, tetti su roccia
discreta, ben proteggibile.
Da Idagnidif passare il paese di Amzkhassan e
prendere la prima sterrata che scende a sx, si passa davanti ad una cascata
(secca per la maggior parte dell'anno) e si prosegue fino a Tassila. Si
parcheggia al villaggio (sono 3 case). Proseguire sulla strada oltre il
villaggio, passare un cancello piantato nel mezzo di niente e salire le terrazze
a dx. Alla vs sx comincia la parete NW dell'Adrar Iffran. Continuare a salire
fino ad una spaccatura verticale (The Notch) che separa la Parete SW. La via
attacca su una cengia sull'angolo tra la parete W e SW.
L1 IV+ 20m. Ottima fessura e prese su
roccia compatta fino ad una cengia con un po' di vegetazione
L2 V+ 50m.
Salire la fessura sopra la cengia con qualche movimento non evidente, quindi
spostarsi dentro il camino fessura su roccia poco sana, uscire su una rampa
facile ves dx (vegetazione) e salire su terreno facile fino a trovare qialche
sasso sano su cui sostare (chiodi utili)
L3 VI 25m . Spostarsi vs sx e
salire il tetto per una rampetta che porta ad una fessura (ben proteggibile
prima del passo), quindi salire nel diedro ripido e sostare (chiodi utili)
L4
VI- 25m. Salire il diedro fin sotto ai tetti e traversare a sx con qualche
passaggio esposto ma ben proteggibile.
Discesa non evidente. Nel pianoro
sommitale raggiungere l'angolo NE e scendere per una strada costruita con le
pietre tra alcuni ruderi in direzione E quindi scendere in direzione S (alcuni
ometti) fino alla base, risalire in direzione della parete SW e quind
ridiscendere alla sua base.
Amzkhssan Wall
Zig Zag, D+, V (4B, HS), 130m**
Informazioni: Parete a pochi minuti dalla strada dietro il villaggio di Amakhssan. La via Zig Zag sale appunto un po' a zig zag lungo il diedro e passando il tetto a metà parete alla sua
sinistra fino ad arrivare al tetto sommitale. A sinistra ancora sale Amzkhssan Wall. Su entrambe le vie la protezione talvolta non è facile
L1 II 50m. Salire l'enorme fessura centrale fin sotto il tetto mediale
L2 V 50m, aggirare il tetto alla sua sinistra, diverse possibilità. fino ad una comoda cengia
L3 IV+, 30m puntare alla spaccatura del tetto e salire alla sua sinistra.
Discesa: scendere verso sinistra. Materiali: una serie di friends, nuts. Utile qualche chiodo.
Samazar
Safinah West Tower
Scimitar Ridge, TD, VI (5A, HVS), 265m*****
Informazioni: La zona del Samazar é senz'altro quella più remota e selvaggia
di quelle che abbiamo visitato. E' anche quella che offre le vie più lunghe di
tutto l'Anti Atlante (fino a 800 m). Non ci sono né posti per dormire, né negozi
dove acquistare . Per arrivare qui occorre almeno 1h di 4WD su strade in pessime
condizioni...ma ne vale proprio la pena. Il posto é disseminato di villaggi
aggrappati sulle pendici di queste montagne, il tempo viene scandito solo dalle
ombre delle pareti sulle terazze e dalle cinque preghiere quotidiane.
La
Safinah Tower offre uno splendido belvedere sul massiccio dell'Aylim. Le
potenzialità di questo posto sono infinite.
Da Idaougnidif, oltrepassare
Amzkhassan. Subito dopo il villaggio di Ighir prima che la strada scende vs sx,
una piccola sterrata scende verso dx. Scendere nella valle, attraversare il
torrente e continuare per un oretta su questa stradina, superare Tamza e prima
del villaggio di Tamdakrt prendere a dx la strada per Ogogn (la Safinah Tower è
già visibile a ore 10, NW), attraversare il villaggio e al tornante vs sx
parcheggiare.
Attacco: Prendere il sentiero in direz. W fino ad arrivare
sotto la torre quindi salire alla sx dellla cresta su una terrazza sotto a dei
strapiombi.
L1 IV+, 25m. Salire
le placche fessurate e spostarsi verso la pianta a dx, salire il tettino nella
parte più facile quindi obliquare a dx e sostare ad una pianta spinosa.
L2 V,
25m . Salire la fessura obliqua verso dx (friend incastrato) e uscire sulla
cresta, facilmente ad una pianta.
L3
V+, 30m, Salire la parte sx del muro verticale e quindi spostarsi a dx, quindi
riguadagnare la cresta e facilmente ad un intaglio con vegetazione. Sostare
L4 IV,
40m. Salire la cresta su roccia sana e ben appigliata
L5 V+, 20m. Continuare
dritto su terreno più ripido e continuo fin ad una buona cengia, roccia rotta
(utili chiodi).
L6 VI, 30m. Salire verso il tetto e passarlo alla sua
estremità dx (ben proteggibile prima del passo) quindi su placca tecnica, più
facile di quel che sembra ma poco proteggibile. Tiro magnifico. Sosta su ottima
cengia su spuntoni
L7 V, 20m Proseguire lungo il camino verticale ben ammanigliato su roccia
discreta.
L8 IV+ 15m Salire una facile rampa vs dx e rimontare vesro sx su un
blocco appoggiato ove sostare.
L9 VI- 30m Salire il muro verticale su roccia a
tacchette sanissima, proteggibile con roba piccola, sostare su una cengia
piccola su roccia poco sana. Altro tiro magnifico
L10 V- 30m su roccia
instabile salire verso la cima cercando di evitare i numerosi cactus. Il tiro
peggiore.
Dalla cima della torre guadagnare la cima alla sx del canale tra la
nostra torre e quella alla sua dx, quindi scendere dall'altra parte per placche
(I-II) e boscaglia fino a guadagnare un canale detritrico in direzione W verso
la Fortress. Prendere il sentiero che scende dall'intaglio tra le due e che
arriva al punto di partenza
Materiale: Una serie di friends (meglio raddoppiare i
medio piccoli), nuts, qualche chiodo a lama.
Falaise de Aïn Belmesk
E' il sito di arrampicata più grande intorno a Casablanca (2h). Attrezzato dal CAF di
Casablanca è un sito in corso di espansione. E' composto da 2 falesie
esattamente, una che si chiama Ain Belmesk e l'altra Falesia di Gagou.
La falesia di Gagou offre due
vie di due tiri, una decina di monotiri tra il 5b e il 6b+ e una zona per
bambini e principianti di vie di III e IV. E' un piccolo canyon attraversato da
un oued, un pozzo e qualche palma.
Situate vicino al villaggio di pastori omonimo, non offrono possibilità
alberghiera. Si dorme in tenda vicino all'oued sotto le pareti. La liste delle
vie si intende da sinistra guardando la parete
Gagou
Settore sinistro
1) Il faut qu'on se lache 2L, 5c. Due belle lunghezze in diedro, un po' sporche di escrementi di uccelli ***
2) Adada , 6b. Un passo di blocco per uscire dal tetto ***
3) ?? 2L , 5b. Ottima via in diedro ***
4) Salut l'artiste 2L, 5c e 6a. Diedrino un po' ostico poi facile il primo tiro. Passaggio in diedro 6a ***
5) Fin Tragique, 6b+. Prima metà facile sul 5a su gradoni poi dopo la placchetta di 6b+, continua in leggero strapiombo, 15 spit****
6) Fiente Party, 6a, 14 spit.
7) Escalade Club d'Isère, 5c/6a, 15 spits
8) 27 grams avec ou sans Ame, 6a. Lungo tiro (16 spits, 35m) sempre leggermente strapiombante ma con manette spaziali ***
9) Les tous tristes, 6a, 9 spits
10) Pour toit et moi, 5c. Diedro di stampo un po' alpinistico ****
11) Badaboum, 6a+, prima parte fessure a incastro poi placca obliqua ****
12) Attente matinale, 5b **
Settore Trbatine
13) Trbatine, 6a
Settore destro per bambini
14) 4a **
15) 4a **
16) III poi IV ***
Aïn Belmesk
Dal parcheggio prendere il sentiero che costeggia l'oued a dx sulla riva orografica sx del fiume, le pareti
del settore sinistro si trovano a sinistra quando il corso piega a destra. Per il settore Destro, continuare a seguire il fiume e passare sull'altro versante, salire oltre la cascata,
la parete si trova immediatamente dopo.
Settore Sinistro
1) Solar, 6a+. Bel tiro di fessura e dulfer, finale su tacchette ****
2) Antimoine, 7a. Il tiro piu impegnativo della falesia su tacchette ****
3) Directoflingue, 6c. Seconda parte molto continuo su tacchette, simile al precedente ***
4) La Blette, 6a. Bel tiro di fessura e dulfer, spittatura ok, uscita da capire ****
5) Vol de nuit, 5c. Continua con un bel passaggio sotto il tetto ***
6) La Marie Ernest, 4c. Inizio in diedro, primo spit lungo ***
7) Le philosophe, 5a. Tacche e svasi **
8) Le Moine, 6a. Un po' tortuosa, seconda parte spittata lunga su svasi **
9) L'olivier, 5c. Prima parte 4b poi passo finale sotto l'albero delicato **
10) La Royale, 6b. Via sporca di detriti e fango, spit vecchi, qualche chiodo *
11) L'insoutenable légèreté de l'être, 6b+. spit vecchio come sopra *
12) Solar 2, 6b. Da proteggere con un friend alla partenza, fessurine di movimento ***
13) Brise d'automne, 6a. Strapiombo facile, un passo di placca in alto da capire ***