Alpi del Delfinato - Alpes du Dauphiné

Bibliografia:
J.M. Cambon - Oisan Nouveau, Oisan Sauvage
J.M. Cambon - Escalades autour d'Ailefroide
www.escalade-oisans.com

Massif des Cerces

Tour Termier, Parete SW (3070m)
Ponant Neuf, TD, VI+, 280m****

Informazioni:
Salita molto bella su roccia solidissima (anche dove non sembra). Itinerario logico con soste a spit non collegati. Protezione a spit da integrare in qualche punto. Dal Col du Lautaret prendere la strada per il Col du Galibier e parcheggiare ad un tornante a sx (quota ca 2600m), due tornanti prima del colle. Prendere il sentiero che parte verso est in direzione di un pilone dell'alta tensione e continuare fino al vallone sotto la Tour Termier. Risalire sotto la parete, la via parte sulla parte a sx, fianco SW e riceve il sole in tarda mattinata a sx di un grande diedro.
L1 qualche facile saltino. 15m III.
L2 salire per placca (5b) quindi spostarsi verso sx e rimontare il piccolo strapiombo (6a). 55m, VI+
L3 salire dritti. 40m, V+
L4 spostarsi verso sx (4c) verso una grande cengia. 40m, IV+.
L5 salire obliquando verso destra (4c) e salire su una grande placca, passi delicati (6a) con protezioni "allegre", arrivare alla rampa obliqua. 40m, VI+.
L6 salire in obliquo verso sx (6a) e poi attraversare in orizzontale (4b) sempre verso sx. 30m, VI+.
L7 salire dritti, 6a quindi 5c. 15m, VI+
L8 partire leggerm verso destra. 35m, VI.
L9 prima nel diedro 4b, poi sale verticalmente, con appigli incredibili, 5c. 40m, VI
L10 salire verticalmente, 5c quindi passare lo strapiombo (6a), attraversare verso dx (possibilità sosta) e salire (6a) alla cengia. 40m, VI+
L11 portarsi sullo spigolo a sx (6a) e salire il diedro stupendo (5c) e sostare sul pulpito di fianco la cima. 45m, VI+.
Discesa: noi siamo scesi da dietro con disarrampicata e discesa dal colle a est della Tour Termier, ma credo sia molto piu comodo, sicuro e rapido scendere in doppia di fianco alla via (7 doppie attrezzate


)

Massif des Ecrins
Ailefroide

Informazioni:
Splendido sito di arrampicata immerso nel Parco des Ecrins. Ci sono vie lunghe, monotiri, blocchi, per tutti i gusti. L'arrampicata è d'aderenza.
In mezzo a tutto questo ben di dio di pareti c'è il campeggio che da 2 vantaggi: il primo è che ci si veste direttamente in tenda e in 5 minuti si arriva all'attacco delle vie. Il secondo vantaggio è che le pareti essendo poste a cerchio, sono tutte diversamente orientate, quindi ci sono le pareti pomeridiane, quelle mattutine, quelle per l'estate e per l'inverno, un paradiso insomma. Unico neo forse è che, come dice il nome, fa un po' freddo, quindi l'ideale è l'estate. Il posto è molto frequentato ma le vie sono talmente tante che va bene così. Tutte le vie sono attrezzate.

Palavar les flots, 5c, 400m***

Informazioni:
Via sullo spigolo di Palavar, estetica su roccia fantastica, ideale per conoscere l'arrampicata del posto. Tutti i tiri sono di IV con 2 di 5b/5c.


 

La cocarde, 5c+, 200m****

Informazioni:
Nel settore della Poire via molto bella e varia. L1 traverso tutto verso sx fino ad uscire dalla placca, 5c spits molto lontani. L2 altro traverso vs dx tratto verticale 5b. L3 dritti, delicato con salto 5c+. L4 molto bello appoggiato 4c. L5 pancetta tecnica 5c. L6 5c.


 



Briançonnais
Vallon du Tramouillon

Tete de Gaulent, Anticima sud, Parete SE (2750m)
Gaulent-tement, TD-, VI+, 250m
****

Informazioni:
Salita molto bella e poco frequentata, su roccia compatta e molto abrasiva, ben protetta in un quadro bucolico e molto panoramico. Forse un po' forzata nel cercare di non sovrapporsi alla facile cresta sud.
Da Champcella a sud di Briancon, salire lungo la strada che porta alla palestra del Ponteil fino a quando diventa una sterrata forestale che sale lungo il lato sx (dx or) del Vallon du Tramouillon. Al termine della strada dopo il ponte parcheggiare. Si sale lungo il sentiero che porta al Col de Tramouillon, poi, prima che questo cominci a salire decisamente al colle, si piega verso sx (ovest) per dirigersi per prati alla Tete de Gaulent ben visibile sulla dx. Salire i pendii sassosi ed erbosi a piccole terrazze fin sotto la parete sud est (1h30).
L1 attacca a sx di un diedro (spit visibili), che si costeggia fino alla V poi IV
L2 salire verticalmente a dx, V, stando a dx della cresta poi facile
L3 spostare a dx ed entrare nel diedro verticale, V+ poi traversare al suo termine nettamente a dx su terrazza
L4 salire l'evidente diedrino, V poi IV+
L5 salire dritti sulla placca con piccoli appigli netti, VI+ fino ad un diedro sulla dx, VI
L6 entrare nel diedro a sx che si percorre interamente V+
L7 passaggio forzato sulla dx V+, altrimenti più naturalmente in cresta III
L8 cresta facile II
Discesa in doppia lungo la via. Materiale 10 rinvii, cordini per un eventuale cambio delle soste.